Cosa c’entra questo video dell’Hong Kong Ballet
con il TikTok di due papà che si interrogano se debbano portare le figlie nel bagno pubblico degli uomini o delle donne?
Entrambi hanno al centro degli alieni. Nel primo, l’alieno è letterale (ma se ci pensiamo bene, è anche un uomo in tutù), nel secondo è la situazione ad essere straniante.
“Non mi sento a mio agio nell’entrare nel bagno delle donne” dice uno
“Io lo preferisco, perché è più pulito” risponde l’altro.
“Mio papà mi portava nel bagno degli uomini e mi faceva tenere gli occhi chiusi finché non eravamo dentro al gabinetto” commenta una ex bambina.
Un’altra utente aggiunge che: “Ricordo che da bambina mi sentivo davvero strana, imbarazzata e a disagio andando nel bagno degli uomini con mio padre, anche se sapevo di essere al sicuro".
“Il genere del genitore determina il bagno” sentenzia un altro account.
E sapete quale sarebbe la soluzione per questi papà, per le loro bambine e per tutte le altre?
Bagni genderless.
Che poi sarebbe la stessa soluzione che aiuterebbe le persone trans a sentirsi considerate più persone e meno alien3 - ma guarda un po’, un approccio inclusivo fa bene alla collettività intera, chi l’avrebbe mai detto?
Noi.
Noi che chiediamo: “inclusione!” e ci sentiamo rispondere: “rompipalle”, lo stiamo dicendo da un po’.
Le segnalazioni di questa settimana:
Non solo bagni: ecco come rendere i seggi più inclusivi. cominciando dal togliere le file differenziate per “donne” e “uomini” e scegliendo la divisione per iniziale del cognome. Altri consigli in questo carosello Instagram:
L’ultimo spot di Aides ci dimostra come si possa parlare di malattie e cause sociali, senza per forza ricorrere alla pornografia del dolore.
“Invecchiare può fare paura, tuttavia non potremmo augurarci niente di più bello”.
Bumble, app di dating, si è scusata per la sua campagna in cui ironizzava sulla castità, prendendosi ogni responsabilità ed esplicitando tutte le istanze di cui non ha tenuto conto, tra cui quelle della comunità asessuale.
La pubblicità era un errore di comunicazione (cit.), le scuse social sono perfette, un esempio per i prossimi brand che cadranno in una shitstorm.
Il font inaccessibile, nato per generare frustrazione agli occhi di chi prova a leggerlo e scoprire cosa si prova ad avere di fronte una barriera.
Per saperne di più, ecco il sito - accessibile.
Se in una lettera di referenze una persona candidata è descritta come “deliziosa e compassionevole”, mentre un’altra come “eccezionale e leader”, chi credi otterrà il lavoro meglio pagato o il ruolo apicale? Ecco come l’intelligenza artificiale sta perpetuando i nostri stereotipi di genere (dalla newsletter dell’eccezionale leader dei dati
).Da chi mai avrà appreso l’intelligenza artificiale? Questo è un “vecchio” studio del 2018 sulle parole con cui i e le manager parlano dei lavoratori o delle lavoratrici (grazie a Stefania Gatta per la segnalazione).
Entro il 2025, il 90% dei contenuti online sarà generato da un’intelligenza artificiale. Dove prende posizione e fa una promessa a riguardo:
In questo periodo due sono i modi in cui possiamo far sentire la nostra voce: la prima è andando a votare oggi, l’altra è scegliendo a chi donare il nostro 5x1000 nella dichiarazione dei redditi. Se vuoi sostenere la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere, prendi in considerazione di indicare Fondazione Libellula come ente del terzo settore (disclaimer: ci lavoro, ma credo anche in quello che facciamo e in come lo facciamo).
A proposito di dichiarazione dei redditi: Zaira mi segnala che nel formulario prestampato del Canton Ticino si è dato un po’ troppo per scontato che suo marito sia il vero contribuente, e lei la coniuge. Eppure anche lei lavora, guadagna, paga e pretende (di avere un riconoscimento per il contributo economico che dà).
Ci risentiamo tra due settimane, ma prima:
Compito delle vacanze
Se hai figli/e o nipoti, per favore fai questo calcolo per me:
quanti dei libri che sono stati assegnati loro da leggere per le vacanze estive sono opera di scrittrici?
Grazie a Valentina Maran per aver ispirato questa domanda.
Mio figlio in 4 elementare, hanno consigliato un libro (autrice donna) e altri da scegliere in base alle preferenze personali dei bambini.
ciao, mio figlio ha finito la 5 elementare e di 12 libri consigliati, 6 sono di donne! Poteva andare molto peggio. ;-).